Difficoltà: Intermedio
Italia
Un vero agente di Polizia si racconta ai microfoni di Yabla e ci spiega in cosa consiste il suo lavoro. Buona visione.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il poliziotto Nicola ci spiega quali sono le forze militari e non che proteggono e controllano tutto il territorio italiano.
Difficoltà: Intermedio
Italia
50mila è una canzone scritta, prodotta ed interpretata da Nina Zilli. In questa versione c'è anche Giuliano Palma. Questa canzone è presente anche nella colonna sonora di "Mine vaganti" un film diretto dal regista turco Ferzan Özpetek.
Difficoltà: Principiante
Italia napoletano
Questa canzone è nel cuore di molti italiani che nel 1990 non usavano il cellulare o il computer per scrivere, ma solo carta e penna. Nino Buonocore con l'album "Sabato, domenica e lunedì”, che contiene anche "Scrivimi", dal 1990 ad oggi ha venduto oltre tre milioni di copie. Buon ascolto.
Difficoltà: Principiante
Italia siciliano
Una giovane cantautrice siciliana si presenta a Yabla, raccontando la sua storia e i suoi sogni.
Difficoltà: Principiante
Italia Romano
Pupia.Tv – Torino – Noi Siamo La Storia. Giulio Cesare tifoso della Juventus. Accade in uno spot per promuovere il nuovo stadio della Juventus. Protagonista è l’attore Pietro Sermonti, che interpreta il romanissimo imperatore, inaspettato tifoso bianconero.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Anche se la maggior parte della terra è composta di acqua, l'acqua rimane sempre un bene prezioso che non va sprecato inutilmente. Ecco perché è utile seguire degli accorgimenti per consumarne meno.
Difficoltà: Intermedio
Italia
I piccoli accorgimenti per risparmiare acqua possono essere eseguiti da tutti e quotidianamente e fanno una grande differenze per evitare lo spreco di questa risorsa vitale.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Manzi, protagonista di questa serie TV, si prepara a condurre il programma "Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta". Poco prima di entrare in scena, Alberto osserva dalla finestra dei ragazzi che giocano a pallone e da lì parte un flashback della sua vita quindici anni prima.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il neodiplomato Alberto Manzi scopre di essere vittima di un errore che lo lascia fuori dalle graduatorie per poter ottenere una cattedra d'insegnamento. Il giovane però, non si dà per vinto e va in cerca di una spiegazione.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il maestro Manzi arriva al riformatorio e il direttore lo istruisce per bene su tutto ciò che si può e non si può fare.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Dopo l'assegnazione della cattedra, Alberto si reca al carcere minorile per cominciare le sue lezioni. Non si può dire che sia stata una bellissima accoglienza... Intanto, la ricerca di Ida continua, ma sembra davvero essere sparita.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Eugenio non è più disposto a fare il maestro, decide di cambiare lavoro e prova a convincere Alberto a fare lo stesso. Alberto però non vuole arrendersi: è convinto che i ragazzini siano il futuro.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Con tutta la buona volontà, Manzi fa tanta fatica a farsi accettare ed ascoltare dai ragazzi del riformatorio, specialmente senza il supporto del direttore. All'ufficio scolastico, Manzi si lamenta di non avere gli strumenti giusti per poter svolgere il suo lavoro.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto finalmente ha ritrovato Ida ed è molto emozionato e felice di rivederla, ma lo stesso non si può dire di lei...
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