Difficoltà: Principiante
Italia
In questa seconda parte, Marika spiega l'avverbio "manco". Vediamo cosa significa, come viene utilizzato e in quali contesti attraverso degli esempi.
Difficoltà: Principiante
Italia
Marika spiega che l'uso della parola "pure" può avere diversi usi e significati a seconda dei contesti. Per chiarire la funzione e l'utilizzo di questa parola userà degli esempi che aiuteranno la comprensione.
Difficoltà: Principiante
Italia
Continua la spiegazione della parola "pure". Con numerosi esempi, Marika chiarisce i vari utilizzi della parola "pure" e delle sue varie locuzioni.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Marino ci insegna come fare la maccaronara, altrimenti conosciuta anche come gli spaghetti alla chitarra, un tipo di pasta proveniente da Avellino.
Difficoltà: Principiante
Italia
Martina è una giovane studentessa piena di sogni da realizzare e con una grande forza di volontà che l'ha aiutata a fare il primo passo verso la sua carriera.
Difficoltà: Principiante
Italia
Questa canzone partecipò al Festival Di Sanremo del 1988 e lo vinse. Massimo Ranieri è un artista a tutto tondo che continua a calcare le scene. Questa canzone è il grido di un uomo che credeva di aver trovato l'amore vero ma lo perde.
Difficoltà: Intermedio
Italia Abruzzese
Maurizio ci racconta la sua vita e i suoi progetti per il futuro.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia Romano
Massimiliano è un musicista e insieme al suo amico Stefano e la mascotte Cuba, sta tentando di farsi conoscere dalle case discografiche. Oltre a parlare del suo sogno, ci parla anche della Garbatella, il suo quartiere di nascita, che non vorrebbe mai lasciare.
Difficoltà: Principiante
Italia
Un uomo, dopo una festa, resta colpito da una donna a tal punto da avere il cuore che gli rimbalza nel petto. Ha bisogno di dirglielo e lo fa con una telefonata.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Ti sembra normale è un singolo del cantautore Max Gazzè, pubblicato nel 2016 ed estratto dall'album Maximilian.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Si intitola Me Ne Frego il documentario dell'Istituto Luce a cura della linguista Valeria Della Valle e del regista Vanni Gandolfo, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e dedicato alla "bonifica" fascista della lingua italiana. Un efficace viaggio nel tempo, il recupero di un'Italia dimenticata, ridicola nel suo purismo nazionalistico ma drammatica per la violenza dei divieti.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Mussolini vieta l'uso dei dialetti e delle lingue di minoranza parlate nelle regioni del Nord, a favore del processo forzato della cosiddetta "italianizzazione". Gli italiani erano costantemente bombardati dalla propaganda fascista e dai frequenti discorsi di Mussolini.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Durante la Prima Guerra Mondiale si parlavano moltissimi dialetti e uno degli obiettivi del Duce era quello di eliminarli.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Una delle strategie di Mussolini per manipolare le masse era quella di copiare in modo molto più banale le doti oratorie del grande scrittore italiano Gabriele D'Annunzio che proprio in quegli anni era molto conosciuto e apprezzato.
Difficoltà: Intermedio
Italia
In questa parte ci viene mostrato il lavoro di "pulizia" della lingua italiana. Un interessante viaggio nell'etimologia di nuovi termini.
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