Difficoltà: Intermedio
Italia
Comincia il giro visite e tutto sembra molto teatrale agli occhi di Luigi. Cosa cercano di comunicare i medici in pochi secondi e quali diritti pensano di avere i pazienti?
Difficoltà: Intermedio
Italia
Luigi dovrebbe sforzarsi ad alzarsi un po' e si rende conto che medici e infermieri hanno delle risposte pronte per tutti i suoi dubbi dopo l'operazione. Nel frattempo, un vecchio paziente torna per un altro intervento nello stesso reparto ma nessuno sembra ricordarsi di lui. ,,
Difficoltà: Intermedio
Italia
Per Luigi potrebbe avvicinarsi il momento in cui potrà togliere quel maledetto sondino! Amed soffre per il dolore alle gambe ma a nessuno sembra importare nulla. Peppe si aggira per l'ospedale prima del suo intervento alla ricerca di qualcuno che si ricordi di lui.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Luigi si lamenta del fatto che i dottori sono poco ottimisti con i pazienti e non danno mai coraggio. Però finalmente può togliere quel fastidioso sondino e avere l'occasione di parlare con il Professor Zamagna.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Questa volta Luigi parla con Zamagna in carne ed ossa. Il Professore lo rassicura dicendogli che l'intervento è andato bene e lui sta reagendo alla grande. Adesso non resta che attendere i risultati dell'esame istologico.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Per qualche strano motivo, al dottor Rapisarda non va proprio di lavorare e preferisce filarsela anche quando la caposala lo sta cercando. Luigi invece si sente ancora debole e ha freddo...
Difficoltà: Intermedio
Italia
Peppe è appena uscito dalla sala operatoria e fa sapere a tutti che l'intervento è riuscito alla perfezione. Luigi ha la febbre e il dottor Barbieri prescrive delle analisi per capire la causa di questa febbre. Intanto Luigi deve alzarsi dal letto, cosicché il suo corpo non si lasci andare.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Luigi si sta lentamente riprendendo anche dalla febbre, ma teme che ci sia qualcosa che i medici non gli abbiano detto. In ospedale arriva un frate e Amed mette in guardia i suoi compagni di stanza: meglio far finta di dormire piuttosto che dover sentire i suoi aneddoti interminabili!
Difficoltà: Intermedio
Italia
Elena esprime sempre la sua vicinanza a Luigi e gli ricorda che questa battaglia la combatteranno insieme. Luigi non fa in tempo ad addormentarsi che il frate inizia a raccontargli delle storie sulla sua infanzia a Terracina.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Marcello a volte può risultare invadente e Padre Costa glielo fa presente cacciandolo via dalla sua stanza. Luigi si è liberato anche dei drenaggi e del catetere, ma di notte si alza per cercare il medico di guardia. Peccato che il medico sia in una stanza con la porta chiusa che non può assolutamente essere aperta.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Luigi passa la notte pressoché in bianco. Poi l'infermiere arriva e lo porta giù, per fare la TAC. Ma Luigi deve aspettare di fronte a una porta chiusa e continua a chiedersi cosa ci sia dietro. Finalmente arriva una dottoressa e Luigi chiede subito un po' d'acqua.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Luigi ha patito inutilmente la sete prima di fare la TAC e ora appare fortemente scoraggiato. In ospedale ci sono diversi tipi di pazienti, tutti diversi, ma tutti accomunati da una profonda dipendenza dai medici.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Nonostante l'Italia sia uno dei Paesi con la più alta densità di eccellenze enogastronomiche, il cibo che viene distribuito ai pazienti ricoverati negli ospedali è di bassa qualità e non soddisfacente.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il problema del cibo in ospedale continua ad assillare Amed, tanto da fargli pensare che la ragazza del vitto non sia mai esistita e che anche al di fuori dell'ospedale lui e gli altri pazienti vivranno nell'infelicità alimentare.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Amed è fermamente convinto che una sana alimentazione e una dieta ferrea priva di cibo spazzatura siano un aiuto fondamentale per sconfiggere il cancro.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.