Questo film di Marco Turco racconta la vita di Oriana Fallaci, la prima giornalista italiana inviata di guerra. La controversa scrittrice, nata a Firenze nel 1929 in piena era fascista, sarà in prima linea nella guerra in Vietnam e nei suoi ultimi anni di vita sarà contestata soprattutto a causa dei suoi interventi relativi ai rapporti con l'Islam. La scrittrice, amata e odiata per le sue posizioni radicali, è stata una donna viscerale, che ha lottato per ciò in cui credeva attraversando anche momenti oscuri e drammatici nella sua vita privata.
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Oriana Fallaci è stata una giornalista, scrittrice e attivista italiana e fu la prima donna italiana ad andare al fronte in qualità di inviata speciale. Questo film narra alcuni aspetti della vita della scrittrice, interpretata da Vittoria Puccini.
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All'età di diciassette anni, Oriana scriveva degli articoli di cronaca sul Mattino dell'Italia centrale. Arrivata in America, intervistò personaggi importanti e si fece notare subito per la sua bravura e la sua tenacia.
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Oriana sa bene cosa vuole raccontare nei suoi articoli: la condizione femminile nel mondo. E così, nel 1961 vola in Pakistan dove incontra una sposa. Una ragazza di soli quattordici anni costretta a sposare un uomo che non ha mai visto.
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Oriana parla senza mezzi termini della condizione della donna musulmana nei paesi islamici. Nel 1967 si reca a Saigon, in Vietnam, paese dilaniato dalla guerra.
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Oriana incontra François Pelou, corrispondente di guerra francese dal Vietnam. Insieme cercano di vanificare la fucilazione di tre viet-cong.
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François Pelou e Oriana Fallaci girano per le vie di Saigon nelle ore notturne, durante le quali i soldati passano del tempo con le ragazze vietnamite. Oriana attende ancora un risposta dal Generale Loan per l'intervista ai tre prigionieri.
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Oriana vive in prima persona la guerra. I soldati cercano di metterla in guardia dai pericoli maggiori.
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Oriana intervista alcuni soldati. Le loro testimonianze raccontano il terrore della guerra.
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Oriana va a trovare François Pelou e riesce ad ottenere il permesso per intervistare i tre prigionieri che erano stati condannati a morte.
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Oriana riesce finalmente a conoscere il generale Loan e a intervistare i tre prigionieri.
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Questa breve esperienza di Oriana è molto intensa e non la dimenticherà mai.
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Il generale Loan è spietato e non si pente delle sue azioni. Neanche Oriana si pente delle sue azioni, ma nel suo caso nessuno perde la vita.
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Oriana cambia itinerario per andare a intervistare Panagulis in Grecia il giorno dopo la sua liberazione.
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I racconti di Panagulis narrano le sevizie più atroci subite nel carcere nel quale Alekos restò per cinque anni. Oriana viene travolta da questi racconti, così tanto che non si accorge del tempo che passa e di aver perso il suo aereo per la Germania.
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Alexandros Panagulis compra dei costumi perché dopo cinque anni il suo desiderio è quello di fare un bagno in mare. Oriana gli fa compagnia e questo diventa il primo momento di intimità tra i due. Alexandros però è quasi sempre scontroso e irrequieto.
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