Difficoltà:
Intermedio
Italia
Kaleidoscopio è un'azienda napoletana che pesenta i suoi prodotti non solo attraverso due negozi presenti a Roma e Napoli, ma soprattutto attraverso fiere ed eventi, dove rappresenta le nuove collezioni.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Marika ci spiega qualche altro proverbio italiano, riguardo al tempo, al raggiungere uno scopo da solo, invece di farsi aiutare e anche riguardo al fatto che una persona che beve un pò troppo, magari racconta delle cose che da sobrio non farebbe.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Kaleidoscopio è un'azienda familiare che si può definire quasi artistica. Infatti, si occupa della realizzazione di oggetti, come quadri, lampade e pannelli, in vetro colorato.
Difficoltà:
Intermedio
Italia Lucano
In questo video, Antonio ci parla in maniera più dettagliata del culto della Madonna della Grotta di Praia. Ci fa vedere la pietra dove il capitano della nave poso la statua in legno nel lontano 14. secolo e ci mostra anche la stanza in cui posa la statua.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Dario è un giocatore di Ultimate frisbee e in questo video ci parla del suo hobby. Si trova su una spiaggia dove si sta svolgendo un torneo e ci insegna le semplici regole di questo gioco semplice e divertente.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Marino ci insegna come fare la maccaronara, altrimenti conosciuta anche come gli spaghetti alla chitarra, un tipo di pasta proveniente da Avellino.
Difficoltà:
Intermedio
Italia Lucano
In questo video Antonio ci parla delle origini di Praia e della sua vivibilità per i turisti. Praia è un paesino molto particolare e attrattivo, dove i turisti possono fare e vedere tante cose.
Difficoltà:
Intermedio
Italia Lucano
Antonio si trova a Praia a Mare e ci spiega il culto della Madonna della Grotta, protettrice della cittadina. Il culto inizia nel 1900 e ogni anno ad Agosto la statua della Madonna viene portata in processione, dove molti fedeli seguono i festeggiamenti.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
La signora Silvia conclude il discorso dopo i ringaziamenti con una frase inventata grazie al ristorante: "Benvenuti in galera".
Grazie alla cooperativa di Silvia, molti detenuti hanno completato con successo il percorso di reinserimento lavorando nella ristorazione e tutelando la loro dignità.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
È tutto pronto per la cena dei sette anni di apertura del ristorante "In Galera" e Davide racconta come si sente e di cosa ha bisogno per continuare ad essere creativo. A cena, la signora Silvia fa un breve discorso alla sala piena.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
La signora Silvia va a trovare Davide in cucina per vedere cosa proporrà alla cena e gli chiede se è agitato. Davide è molto organizzato e ha tutto sotto controllo.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
In questa breve parte vediamo come viene organizzata la cucina in base alle consegne e a quanto c'è da fare. La signora Silvia va da Davide e chiede il permesso prima di entrare.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
La titolare del ristorante "In galera", la signora Silvia, racconta per quale motivo vuole dare ai detenuti una possbilità facendoli lavorare. Lei sostiene che non essere liberi non significa togliere anche la dignità.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Michele è in trattativa con Nicoletta per il regalo che vuole fare al kazako. Tornato al Nido, si assicura che il regalo venga recapitato il prima possibile. Iolde ha i nervi a pezzi e Eleonora vuole scrivere al giornale.
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Avanzato/Intermedio
Italia
Il dottor Vitali si trova accanto al terrazzino di Imma e suo marito e non perde occasione per dirle quello che pensa di lei prima che tutti si godano la festa.
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