Francesca e Marika sono sedute in un parco in mezzo al verde e in questo video spiegano il verbo "potere" con degli esempi.

Marika è in compagnia di Francesca, e insieme ci parlano del verbo “andare”, facendo degli esempi al presente, al passato, all’imperfetto e anche al condizionale e al futuro.

Anna e Marika ci insegnano il presente, passato, imperfetto e trapassato prossimo del verbo avere.

Quarta ed ultima parte della coniugazione del verbo essere all'imperativo, al congiuntivo e al gerundio. Tanti esempi su come utilizzare le forme corrette in compagnia di Anna e Marika.

Marika riceve una telefonata da un'amica che le chiede aiuto per montare una cassettiera e per attaccare una mensola al muro. Recatasi dal ferramenta per acquistare delle viti, Marika rimane affascinata da tutti quegli attrezzi, come le chiavi inglesi o i trapani di ultima generazione.

Marika e Anna spiegano il futuro semplice e anteriore e il condizionale presente e passato del verbo essere italiano.

Anna e Marika coniugano il trapassato prossimo, il passato remoto ed il trapassato remoto del verbo essere.

Impariamo, con Marika ed Anna, a coniugare il verbo essere all'indicativo presente, al passato prossimo e all'imperfetto.

In questo video, Marika ci spiega le emozioni, ovvero gli stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicofisiologiche, a stimoli interni o esterni, naturali o appresi.

Marika ci parla dell'euro in Italia. Impara e ricorda come si chiamano le varie monete e le banconote, e vedi come Anna va a fare la spesa per comprare alcuni oggetti.

Alla prima lezione di guida, si devono ovviamente imparare un paio di meccanismi che poi diventano naturali: mettere la cintura di sicurezza, regolare lo specchietto retrovisore e mettere la freccia, a destra o a sinistra, prima di partire.

In questo video Marika ci insegna a distinguere tra numeri cardinali e numeri ordinali.

I numerali moltiplicativi sono chiamati così perché indicano quante volte è stata moltiplicata una quantità.
Invece, i numerali distributivi sono chiamati così perché indicano la distribuzione.

Ripetiamo i colori con la nostra Marika e impariamo alcune espressioni della lingua italiana associata a loro. Potrebbero sempre servire.

Sofia ha otto anni e viene da Palermo. Le piace la scuola e le piace fare i compiti, oltre che uscire con la sua mamma e con le sue amiche. Ci racconta dell’ultimo film visto al cinema e ci fa vedere che sa a memoria l’alfabeto e che sa contare.

Marika ci parla dei detti e dei proverbi italiani, citandone alcuni riferiti alla vita di coppia e al tempo, e spiegandone il significato. Alla fine cita anche il detto più comune e conosciuto in italia, che sarebbe “In bocca al lupo”, con relativa risposta “Crepi il lupo”.