Imma racconta di un sogno molto strano che però sembra avere a che fare con la realtà. Chissà se quello che si desidera a volte è più reale del vissuto.

Imma ha avuto un sonno agitato e al mattino presto riceve una chiamata da Don Mariano che la vuole incontrare. L'appuntamento però dovrà aspettare perché Pietro si è sentito male ed è finito in ospedale.

Diana informa Imma che don Mariano è morto nel luogo in cui avrebbe dovuto incontrarsi con lei. Si precipita subito sul posto per capire meglio le circostanze.

Imma continua a cercare il tablet di don Mariano, quindi si reca alla fondazione e parla con un po' di persone che lavorano con lui. Dai vari racconti sembra che non proprio tutti gli volessero bene.

Mentre Imma intende procedere sull'indagine relativa alla morte di don Mariano, si ritrova ad avere a che fare con suo marito ancora in ospedale e Diana in piena crisi per quello che ha appena saputo dal marito.

Imma parla con Mottola per capire qualcosa in più sulla morte di don Mariano. Quando lei gli fa qualche domanda, alle risposte di lui Imma perde la pazienza e lo fa uscire. Di ritorno a casa, il nervosismo non sembra placarsi.

Dato che sono arrivati i tabulati delle telefonate, Imma deve dare della spiegazioni sia a Vitali che a Calogiuri. Entrambi sono del parere che Imma non si fidi di loro.

Confrontandosi con Calogiuri sul caso dell'omicidio di Don Mariano, Imma viene a conoscenza di un marito violento, un certo Pasquale Iannuzzi. Intanto, tra indizi e ironia, Pietro confessa una cena ambigua.

Calogiuri sta condividendo con Imma delle informazioni utili per scoprire qualcosa sulla morte di don Mariano quando entra Diana a comunicare di avere trovato quello che Imma le aveva chiesto di cercare.

Imma e Calogiuri si confrontano su quanto in loro possesso riguardo alle indagini sulla morte di don Mariano. I due sono in disaccordo su come proseguire tanto che perdono la pazienza.