Iside vuole a tutti i costi scoprire cosa fa e dove va suo figlio ogni sera. Insospettita, va a cercarlo nel posto dove pensa sia andato e riceve una dolororsa conferma.

Michele si trova a cena con Chiara e Marcello, il quale parla molto e chiede anche qualche dritta a Michele. Quando la cena è praticamente finita, arrivano un po' di persone alla porta e Michele pensa di essere finalmente libero.

Zia Clò fa di tutto per stanare Nora e con poche mosse riesce a capire che è ancora innamorata di Ugo. Nora intanto comunica a Roberto che vuole sposarsi subito. In atelier si presenta la nonna di Alexia e scoppia una scenata.

Ugo fa sapere a zia Clo di aver trovato un nuovo lavoro da un'altra parte. Roberto, felice, chiama Nora per dirle che ha risolto tutto, ma quando vanno a vedere come procedono i lavori all'appartamento, Nora impartisce nuove disposizioni che rallentano le cose.

Dino scopre la verità sulla lettera che era indirizzata a lui. Per fortuna però avrà un'altra possibilità con una seconda lettera e Melody farà di tutto per aiutarlo e per non farlo arrabbiare.

Zia Clo parla con Ugo e Nora e cerca di fargli capire quanto siano importante l'amore, ma anche il lavoro. I due però non sembrano voler far pace e la zia chiede a Nora di occuparsi dell'azienda quando Ugo se ne va. Melody consegna a Dino una comunicazione che è arrivata un po' tardi.

Ugo e Nora ormai hanno divorziato, ma ancora non l'hanno detto alla zia che ormai è guarita ed è tornata. Non condividendo quello che hanno fatto, lei gli racconta quella che è la sua esperienza.

Ugo corre felice in tribunale convinto che Nora sia stata romantica a non voler dormire con lui la sera prima.

Quando a Luigi è stato detto che aveva un tumore, ha vissuto ogni momento come se fosse un dono inaspettato. Tutto quello che poteva fare dopo quella notizia era fare un passo alla volta.

Prima che gli sposi partano, la madre di Emebet ha un paio di domande da fare agli organizzatori del matrimonio. Nora è commossa e Melody è felice che finalmente la sua amica e Ugo si siano capiti, se non fosse che forse non è stato proprio detto tutto.

Continua la riflessione di Luigi e in questo monologo condivide la sua esperienza con la malattia. Ora le cose sono cambiate, ma non necessariamente in peggio. Tutto insegna, basta fare un passo alla volta.

Anche il secondo giorno di matrimonio si sta concludendo e in questa giornata molto speciale ci sono anche un paio di cambiamenti e rivelazioni che cambieranno a sorpesa l'umore di qualcuno.

Questa è una riflessione sul fatto che ognuno, in Italia,vorrebbe stare da un'altra parte. Sulla superficie sembra tutto meraviglioso ma in realtà le uniche persone felici sono quelle contente di stare nel posto in cui si trovano.

Siamo al secondo giorno della cerimonia etiope, ma sembra che manchi qualcosa. Un colpo di fortuna però fa sì che anche l'ultimo pezzo vada al suo posto. I festeggiamenti possono proseguire.

Barbieri e Zamagna si confrontano sulle rispettive professioni di chirurgo e oncologo. Ognuno difende il proprio lavoro sminuendo quello dell'altro. La discussione si fa accesa e qualcuno li vede mentre si azzuffano in corridoio.