Un posto speciale, pieno di atmosfera e con un panorama incantevole è Al Biondo Tevere, che ha ospitato attori, registi, poeti e pittori. Il tutto condito con un ottima cucina casereccia.

Quando a Roma si andava a cavallo, Al Biondo Tevere c'era ed era pronto per accogliere: Pasolini, Elsa Morante, Bertolucci, Dolores Ibárruri Gómez detta la Pasionaria e tanti altri artisti e non.
La signora Giuseppina ci prende per mano e ci guida nel suo viaggio nel tempo.

Hai mai visto un frigorifero vecchio di 56 anni? Sapevi che le pecore si usavano anche come giardinieri? Non perderti l'ultima parte del racconto affascinante della signora Giuseppina.

Anna e Marika ti portano indietro nel tempo, in un ristorante davvero particolare. Scopri perchè e non perderti le prossime parti! Buon divertimento.

Cosa mangiavano gli antichi romani? Scoprilo con Marika ed Anna. In questo video Paolo, il proprietario, ci racconta la storia del suo ristorante/mausoleo... Buona visione!

Francesco si trova in provincia di Avellino e ci parla di uno dei siti archeologici della regione Campania: il Castello Normanno di Avella, distrutto e costruito diverse volte, ma pur sempre ben preservato.

L'escursione al Castello di Avella continua e vediamo le parti ancora mantenute delle mura di quel posto storico. Posti come questi se ne trovano molti in Campania, grazie alle moltissime civilità che hanno attraversato questa regione nei secoli precedenti.

La storia di Gualtiero Marchesi, considerato il fondatore della "nuova cucina italiana", e a parere di molti, lo chef italiano più noto nel mondo. La sua figura spicca per originalità nel pur variegato mondo della cucina.

Gualtiero Marchesi ci racconta gli inizi della sua carriera, quando sin dalla nascita era abituato alle pentole di rame e ai sapori genuini della cucina tradizionale.

Testimonianze e ricordi di un paese, San Zenone al Po, attraversato da due fiumi e spesso vittima di alluvioni.

Gualtiero Marchesi ricorda i primi anni della sua vita e quelli della guerra vissuti a San Zenone Po.

Alcune sublimi espressioni della cucina italiana, famosa ed apprezzata in tutto il mondo, hanno origini inaspettatemente umili e sono ispirate a contesti popolari...

La cucina del passato, a cui siamo legati a livello emozionale, era una cucina composta da odori, sapori, fumi e colori...

Acqua, terra, pesci, animali, riso: elementi fondamentali nella storia della cucina italiana degli anni del pre-guerra e della guerra; elementi che hanno scandito i ritmi e le scelte di una delle più amate tradizioni culinarie...

Il segreto per creare piatti sublimi? Rivisitare e rielaborare ricette del passato, della tradizione, utilizzando prodotti del territorio e creatività.

Tutto quello che avreste voluto sapere sulle origini del riso, elemento fondamentale nella cucina italiana, e sulle origini del riso allo zafferano!

Ecco cosa ha reso Gualtiero Marchesi una stella del firmamento culinario italiano ma anche internazionale: la sua abilità di ottenere novità gastronomiche arrangiando in maniera inedita le cose del passato, interpretando le tradizioni di ogni regione ed area geografica del Paese, ognuna differente per gusto e qualità.

Continuiamo a seguire l'evoluzione della cucina italiana: l'età della fame finisce e finalmente si inizia a mangiare non solo per bisogno, ma anche per gusto... così nascono le prime creazioni.

Chi è Gualtiero Marchesi, qual è la sua storia? Come è diventato così importante in ambito gastronomico?

Continuiamo a seguire il viaggio della "gastronomia della fame"...

"il cibo è cultura": cerchiamo di capire cosa significa esattamente questa frase.

Mentre osserviamo da vicino la preparazione di uno dei piatti storici di Gualtiero Marchesi, arriviamo alla fine del nostro viaggio attraverso il mondo e la tradizione della gastronomia italiana.

Dodici minuti di documentario sulla corsa più bella del mondo con eccezionali immagini storiche ed emozionanti filmati dei giorni nostri. Ecco la prima di tre parti. Allacciate le cinture!

Quanti chilometri percorsi! In questo segmento del documentario, oltre ad avere delle informazioni sulla moderna Mille Miglia, vediamo anche una bellissima Ingrid Bergman che aspetta il suo amato Rossellini di ritorno dalla gara.